L'ortodonzia, definita anche ortognatodonzia è una branca dell'odontoiatria che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle basi ossee mascellari per prevenire, intercettare precocemente e curarne tutte le alterazioni. Il fine è quello di riequilibrare i rapporti dentali,ossei, migliorando l’estetica del viso.
studia la fisiologia, la patologia e le funzioni della mandibola (masticazione, deglutizione, fonazione. Recupera i rapporti tra i mascellari, i denti, le due articolazioni temporo-mandibolari, compresa la lingua. La terapia gnatologica consiste nel ristabilire i normali rapporti fra condilo mandibolare, disco articolare e fossa glenoide.
La pedodonzia o odontoiatria pediatrica si occupa dell'odontoiatria dei bambini. E’ la parte più importante e delicata dell’odontoiatria, perché il rapporto col dentista basato sull’amicizia e complicità farà si che il bambino, libero da paure e preconcetti spesso frutto di racconti cruenti da parte di nonni e genitori, inizi un percorso di crescita con periodici controlli, istruzioni alla cura dei propri denti al fine di evitare problemi dovuti a cattive abitudini. L’'attenzione è rivolta alla prevenzione delle lesioni cariose suggerendo una dieta corretta, l’applicazioni di fluoro, la sigillatura dei solchi, l’educazione all'igiene orale, l’individuazione di malocclusioni dentarie. In particolari e non rari casi di mancata collaborazione alle terapie, i piccoli pazienti possono essere sottoposti a sedazione cosciente al fine di rilassarli permettendo all’odontoiatra di effettuare le migliori cure lasciando ricordi piacevoli al piccolo, che in futuro sarà più volenteroso nel sottoporsi a cure.
si occupa di estrazioni di denti erotti, residui radicolari, denti inclusi o semi-inclusi nelle ossa mascellari; di apicectomie, ovvero asportazioni dell'apice di denti coinvolti in processi flogistici; di asportazione di cisti e tumori del cavo orale; di chirurgia preprotesica come i rialzi di seno, cioè elevazioni del pavimento del seno mascellare mediante innesti di osso o biomateriali o la chirurgia ricostruttiva ossea. Include anche l'implantologia e la parodontologia.
E' una branca dell'odontoiatria restaurativa che si occupa della cura dei denti cariati, delle procedure per l'eliminazione della carie e di quelle relative alla chiusura delle cavità risultanti dall'eliminazione dello smalto e della dentina cariata, tramite l'utilizzo di materiali estetici recuperando in toto l’elemento dentario compromesso.
Con il termine endodonzia si intende quella branca dell'odontoiatria che si occupa della terapia dell'endodonto, ovvero lo spazio all'interno dell'elemento dentario, che contiene la polpa dentaria, costituita dal fascio vascolo-neuro-linfatico, e nella chiusura tridimensionale dei canali dentari.
E' una procedura odontoiatrica che permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi. A questo primo tipo di sbiancamento, cosiddetto “cosmetico”, si affiancano altri tipi di sbiancamenti utili per risolvere discromie dentali, anche severe, dovute a patologie sistemiche (per esempio la fluorosi, disordini ematici, etc) oppure agli esiti di terapie con alcuni tipi di antibiotici (ad esempio, le tetracicline).
Si intende quell'insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da mancanza totale o parziale di elementi dentari mediante l'utilizzo di impianti dentali ovverosia dispositivi, metallici(TITANIO), inseriti chirurgicamente nell'osso mandibolare o mascellare, atti a loro volta a permettere la connessione di protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria. Tali impianti possono essere di diverse forme inseriti in diverse sedi con varie tecniche e poi connessi alle protesi con diverse tempistiche.
Insieme di tecniche, in sedute con sedazione cosciente, al fine di trattare le patologie orali in soggetti con diverse inabilità.
Manifestazioni di patologie del sistema immunitario e/o di malattie sistemiche che si evidenziano sulle mucose del cavo orale. Possono rappresentare, questi segni, se precocemente intercettati un valido ausilio alla diagnosi di importanti patologie.
Studia, controlla e cura i tessuti intorno al dente . Il parodonto è costituito- gengiva - osso alveolare - cemento radicolare - legamento parodontale, essi assicurano la stabilità del dente nell'arcata dentaria. La parodontologia, si occupa anche delle malattie che interessano il parodonto, queste vengono chiamate genericamente malattie parodontali o parodontopatie, o piorrea (termine storico oggi ancora utilizzato nella popolazione) e delle gengiva (gengiviti).
E' un manufatto, utilizzato per rimpiazzare la dentatura originaria persa o compromessa per motivi funzionali e/o estetici. Si divide in protesi fissa, mobile e mista.
Studio dell’equilibrio in posizione eretta e valutazione di eventuali alterazioni dello stesso mediante opportune apparecchiature.